Com’è nata Oltre mille avversità
“Oltre mille avversità” è la sesta canzone composta dal DUO Amos e Miriam per l’album “MONDI”.
«Anche questo brano l’ho composto di sera ed inizialmente avevo pensato ad un altro titolo, ma essendo che avevo trovato soltanto un frase, successivamente abbiamo pensato di optare per un altro tema ed immaginato un’altra storia.
Questo è il brano in cui sia il cantato mio, che quello di Amos è bilanciato in egual misura, poiché è un “botta e risposta” tra un uomo e una donna che vivono le difficoltà della vita di ogni giorno. Si evince che soprattutto lui fa i conti con il suo passato fatto di sogni infranti e delusioni, ma lei non smette mai di tendergli la mano, perché non desidera altro che veder sorridere l’uomo che ama con la consapevolezza che in due il cammino è meno faticoso, quindi a discapito degli eventi avversi e l’invadenza della gente, se c’è l’amore che unisce due persone non c’è ostacolo che impedisca di essere felici… insieme… oltre mille avversità».
Miriam Scalici
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«Non sempre il fatto di ignorasi in amore vuol dire che non si ha interesse per l’altra persona, ma al contrario può celare un profondo desiderio di stare insieme, di amare e di essere amati… chissà a quanti sarà capitata una simile esperienza!
Da un giudizio esterno questo atteggiamento può essere interpretato come una contraddizione, ma non è affatto così, poiché a trattenere un cuore innamorato spesso sono le proprie paure interiori che inducono il soggetto a negare il proprio sentimento, a bloccarlo e a vincolarlo nascondendosi entro una lunga cerchia di alte mura difensive costruite dall’inconscio, inducendo ad indietreggiare nell’approccio amoroso per paura anche di non essere corrisposti o di essere delusi dalle aspettative che si hanno della persona amata.
Spesso queste paure sono generate da insuccessi passati attinenti alla sfera emotivo/relazionale, ma anche al vissuto degli eventi che caratterizzano il bagaglio di esperienze che ognuno di noi porta sempre con sé.
A volte tutto questo ha delle ripercussioni nella vita quotidiana, portando l’individuo a chiudersi in se stesso, celando e soffocando i propri sentimenti, anche se sono autentici e genuini, quindi ci si rende refrattari a tutto ciò che riguarda l’amore e consapevolmente si preferisce reprimere ciò che si prova andando anche a discapito della propria felicità in termini di relazioni affettive.
La paura di esporsi a ciò che fa stare bene, ma che può anche fare male, blocca colui che è segretamente (nascondendolo anche a se stesso) innamorato e che conduce all’attesa che sia l’altro a fare il primo passo, nella speranza, ovviamente, che anche la persona amata sia altrettanto coinvolta emotivamente.
Dopo aver fatto questa lunga premessa c’è da dire che nel caso degli amanti descritti nella canzone ad essere un freno non sono le paure legate al timore di fidarsi ed affidarsi all’altro, ma le paure che provengono da variabili esterne, quali le persone invidiose ed invadenti e gli eventi avversi provenienti dalla vita di tutti i giorni che potrebbero minare ed ostacolare la serenità del loro rapporto.
Tuttavia nel corso della canzone questi timori si andranno via via dissolvendosi, perché il loro amore è più forte di ogni altra difficoltà e, anche grazie all’incoraggiamento dell’amata, prendono con coraggio le redini delle loro vite ed affrontano insieme e con consapevolezza il loro cammino.
Un po’ tutti in questa vita dobbiamo affrontare ostacoli, dubbi e paure ed è quindi normale che per ottenere qualcosa spesso si deve lottare, ma alla fine ciò che si raggiunge ottiene un valore più grande e prezioso; se poi questi obiettivi si raggiungono in due, possibilmente accomunati dagli stessi ideali, si diventa più forti dinanzi alle varie difficoltà ed è proprio andando oltre mille avversità che si può ottenere la libertà tanto desiderata, divenendo liberi di amare senza tener conto dei pregiudizi della gente, liberi di mostrare i propri sentimenti senza vergogna, liberi oltre ogni distanza e al di la di qualsiasi barriera!
Quando Miriam mi fece ascoltare la musica, dopo aver riflettuto un po’ ho immaginato questa storia, caratterizzata dalle difficoltà che le coppie affrontano nella quotidianità della vita e in cui ognuno si potesse rispecchiare, specie per quanto riguarda le dinamiche relative all’approccio delle incomprensioni e delle avversità esterne e di come potrebbero reagire positivamente, nonostante tutto, in modo da uscirne vincitori.
Purtroppo soprattutto al tempo odierno molte coppie tendono ad allontanarsi e a dividersi non appena si trovano dinanzi al più piccolo ostacolo, qui invece ho voluto raccontare come nonostante le delusioni e i fallimenti della vita, vanno avanti insieme ed è questa la vera forza dell’amore, con costanza dei sentimenti e senza arrendersi mai, liberandosi da ogni insicurezza e cercando di tenere salda l’unione tra la coppia con una buona base di coesione e determinazione, anche se vengono travolti da mille tempeste non si curano dei giudizi della gente, dimostrando che si può riuscire comunque ad andare avanti insieme… oltre mille avversità».
Amos Titone
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